Questa
mattina, dopo avere guardato fuori dalla finestra e visto il tempo uggioso, mi
sono detta: “E io vado dal parrucchiere che ho voglia di colore!”.
Sono
tornata a casa “rossa”, ma tanto, così tanto che non avevo mai “osato”, in
quarant’anni, farmi una tinta così forte…
Ora…
Non so, a me piaccio, e questo è l’importante. Il maritino mi ha detto che gli piaccio
tantissimo ma non ne sono mica sicura perché continua a guardarmi in modo strano,
come se avesse di fronte una marziana.
La
cosa, in verità, è piuttosto divertente.
L’ho
notato anche a pranzo, parlavo (tanto per cambiare) e mi guardava con occhi
strani, tanto che a un certo punto gli ho detto:
«Ma
ti piaccio?»
«Sì,
tantissimo!»
«E
perché mi guardi così, in modo strano?»
«No
è che sei strana…»
«Come
“strana”, non sto bene? Dimmelo, no?»
«No,
stai bene ma… sei “diversa”»
«In
che senso? Sono sempre io solo che ho i capelli rosso-arancione.»
«Sì
ma… sembri diversa, in tutto. Sembri più… contenta, in generale.»
«Lo
sono, contenta. Non va bene?»
«Sì…
è che mi piaci proprio, così.»
«Bene,
no?»
«Eh
sì… se questo è il risultato dovresti scrivere un libro all’anno!».
Ora,
posso dirvi che mi sto divertendo molto? La prossima volta provo l’azzurro.
Nessun commento:
Posta un commento
Cosa ne pensi?